L’unità d’Italia vista dagli occhi di un meridionale. Fu vera guerra patriottica o conquista coloniale?In 372 pagine pubblicate dalla BookSprint Edizioni, si snoda il racconto di quel che fu negli anni convulsi e movimentati (dal 1858 al 1862) che videro il Piemonte riunificare sotto le insegne dei Savoia lo Stato italiano. Una storia romanzata che narra dell’annientamento del Regno delle due Sicilie da parte del Regno di Sardegna e che è, ancora oggi, causa dei pregiudizi attuali sul Meridione creati dalla propaganda del tempo per giustificare tutti gli eccessi di quella sanguinosa conquista.
«Per la 'ndrangheta il coraggio non è una qualità; per la 'ndrangheta è l’obbedienza, la qualità.»
Mentre pronuncia queste parole, Giuseppe Spinelli guarda il giornalista dritto negli occhi; quello sguardo sfonda l’obiettivo e ti colpisce come un pugno nel petto. A parlare ai microfoni di Rai Due è l'autore de "Il Sigillo di carta", uscito per BookSprint nel 2012, ma è anche un uomo che ama la sua terra, e che dopo quarant’anni ci è tornato, laggiù, a Seminara, non lontano da Reggio Calabria.